Ho visto Nina volare

Per i morti solo la terra, e la pace. Il dolore ai vivi.

E il dolore degli altri è sempre così lontano da raggiungere, ma così facile da vedere. Ed è così semplice ascoltare lo scorrere dell’anima che fugge via, ma è così difficile da fermare.

E quando chi spicca il volo è stato parte della tua vita, quella parte della tua vita rimane a terra, e lei invece se ne va.

E intanto il vento che soffia viene da lontano, e lontano se ne va. L’acqua del lago scorre via in circa quattro mesi, e mi chiedo se altrettanti basteranno per far scorrere via le ceneri, e con esse il dolore di chi resta.

Ma queste domande me le pongo restando lontano, al di là del vetro che mi separa dal mondo